Climbing Indoor, la nuova frontiera del fitness
Arrampicarsi fa bene, anche se si tratta di uno sport svolto “all’interno”. Il climbing indoor è un’attività sempre più praticata in Italia: a esso vengono dedicati workshop, approfondimenti, feste.
L’arrampicata sta diventando uno sport sempre più richiesto, per questo aumentano sempre di più le palestre di roccia disposte ovunque nelle città o all’interno delle palestre. Il climbing è uno sport completo, oltre che una sfida con sé stessi non poco emozionante: nessuna sorpresa, dunque, che molti vogliano praticarlo.
L’arrampicata indoor non è uno sport pericoloso, anzi: tutti possono praticarlo. Lo affermano gli esperti: si tratta di un’attività ideale per il benessere fisico e propedeutica all’attività all’aria aperta. Anche i bambini possono praticare questo sport completo, che ha tra i suoi vantaggi la tonificazione della muscolatura, il miglioramento della flessibilità e della postura. Per arrampicarsi il corpo svolge movimenti mai omogenei, e questo permette di fortificare ogni parte della muscolatura. Modella gli addominali, i glutei e tutti i muscoli che solitamente utilizziamo meno.
Il climbing indoor può servire dunque per ritrovare la forma fisica e per migliorare anche la percezione del proprio corpo. Mirko Tosi, istruttore ed esperto di climbing, afferma: “Questo sport è un ottimo allenamento per la mente perché bisogna essere molto concentrati, sincronizzare muscoli e cervello: sull’obiettivo, sull’equilibrio del corpo e la respirazione rilassata, sul gesto che si sta compiendo e su quello successivo, sulla scelta dell’appiglio migliore per risolvere il passaggio, il che richiede anche doti di fantasia e creatività, così si scioglie lo stress e si rafforza l’autostima”.
Come il nuoto, il climbing è uno sport completo, ma più sociale, perché si fa in coppia e a gruppi, ed è molto divertente.