Come utilizzare l’ametista tra proprietà e benefici
L’ametista è una pietra fantastica che affascina per il suo aspetto e il suo colore. Ma a cosa serve l’ametista? Quali sono le sue proprietà?
L’ametista col suo colore viola più o meno inteso appartiene alla famiglia dei quarzi ed è senza dubbio uno dei cristalli che preferisco. Tra l’altro il colore dell’ametista stimola il terzo occhio, il sesto chakra. L’elemento associato è l’acqua e per questo messo in relazione alla femminilità.
Una delle leggende sull’ametista più famose nasce direttamente dall’origine del suo nome. Ametista in greco antico si dice Amethystos e vuol dire “colui che non si ubriaca“. Il cristallo sembra possieda il potere di non far ubriacare e perdere la lucidità mentale.
Che significa se ti regalano un’ametista? La pietra ametista porta con sé un significato di affermazione personale, responsabilità e controllo dei pensieri cattivi. Inoltre, essendo viola, simboleggia umanità e temperanza.
Ametista: Proprietà terapeutiche e magiche
Tra poco vedremo come utilizzare l’ametista a livello pratico, prima però, ecco cosa sapere sull’ametista e sulle sue proprietà a livello fisico, mentale e spirituale. Che effetti ha l’ametista?
Corpo
A cosa serve il quarzo rosa ametista? Questa pietra collegata al sesto chakra agisce sulle emicranie e le malattie del sistema nervoso. Regola i liquidi corporei e per tanto aiuta le ferite a emarginarsi prima e i gonfiori a attenuarsi. Utile anche contro le malattie della pelle e migliora i processi del sistema digestivo.
Mente
Aiuta a superare i momenti difficili della vita. Promuove la consapevolezza e aiuta la persona a vedere con chiarezza la situazione in cui si trova, senza lasciarsi sopraffare dagli eventi. Come la meditazione aiuta a superare il problema dell’insonnia, anche questa pietra può essere un valido alleato per tutti (ma in particolare per i nati dal 23 agosto al 22 settembre, visto che l’ametista è legata al segno zodiacale della Vergine). Inoltre permette di superare gli schemi mentali dannosi.
Spirito
L’ametista porta fortuna e forza di spirito. Questa pietra infatti permette di far chiarezza nella mente, senza farsi ingannare dai bisogni superflui del corpo. Aiuta a vedere “oltre”, non a caso è indicata per l’apertura del terzo occhio. Dona alla persona che la indossa il coraggio di seguire la via dell’onestà, la quale è molto più tormentosa e piena di tentazioni rispetto a quella dei sotterfugi e delle menzogne che distrugge rapporti e comunità. Non a caso l’ametista nel suo significato esoterico è simbolo di alleanza e fratellanza.
Ametista: Effetti negativi
Può una pietra come l’ametista avere degli effetti negativi? La capacità di cambiare l’energia negativa in energia positiva potrebbe scombussolare chi la utilizza.
Per questo, specialmente se si è alle prime armi, ci si potrebbe trovare a dover fare i conti con mal di testa, cattivo umore, ansia e angoscia durante le prime volte.
Come utilizzare le proprietà dell’ametista a livello pratico
Abbiamo visto in linea generale a cosa serve l’ametista, adesso vediamo come utilizzare il quarzo ametista nella vita di tutti i giorni.
- Mettere l’ametista viola nella fodera del cuscino (va bene anche sotto, ma rischiate di perderla). Aiuta a combattere l’insonnia e aiuta chi è in cerca di sogni chiarificatori di ottenerli. In quest’ultimo caso preferite i quarzi di ametista più puri e dal colore chiaro, evitate quelli torbidi.
- L’ametista è una pietra altamente spirituale e per tanto dovrebbe essere portata nella sfera alta del corpo, dove si trovano i chakra dall’energia più eterica. All’anello con ametista o agli orecchini con ametista dovreste preferire un ciondolo con ametista o comunque una collana con ametista. In questo modo potrete godere di tutti i suoi benefici.
- Una drusa di ametista purifica l’ambiente e favorisce lo sviluppo di idee creative e positive per l’intero gruppo. Come purificare con la drusa di ametista? Basta posizionarla nell’ambiente domestico o quello lavorativo e lasciarla agire.
- La drusa di ametista può essere utilizzata anche per purificare gli altri cristalli e caricarli della sua energia positiva. Deve essere abbastanza grande da poter ospitare sopra le altre pietre.
- Potete anche immergere questo cristallo, precedentemente pulito con cura, in acqua potabile per 12-24 ore. Una volta che la pietra ametista ha agito andrà rimossa e l’acqua potrà essere utilizzata come tonificante interno (bevendola quindi). Potete anche eseguire un ciclo energizzante con l’ametista. In pratica tenete per la prima volta la pietra in acqua per 24 ore, poi ogni volta che bevete un bicchiere vi assicurate di aggiungere tanta acqua quanta ne avete tolta. Va eseguito per un mese.
- Seguendo il procedimento seguito sopra potete utilizzare l’acqua energizzata con il potere del cristallo anche per una purificazione esterna. Potete quindi svuotare la vostra bottiglia caricata nella vasca dal bagno dove vi immergerete per un bel bagno ristoratore!
Come si pulisce l’ametista e si mantiene in buona salute
Chi si chiede come si pulisce l’ametista deve sapere che si tratta di una pietra che ama l’acqua. D’altronde si tratta di un quarzo e come tale può rimanere immerso per molto, molto tempo. Ogni tanto quindi pulitela sotto l’acqua corrente.
Quando caricare l’ametista? Partendo dal presupposto che anche la drusa di ametista va purificata, proprio come tutte le pietre, potete anche purificarla sotto gli influssi della luna piena o crescente. Da evitare invece il contatto diretto con il sole. Questo discorso vale per tutti quanti i quarzi. Tenderebbe a sbiadirsi e non farebbe bene proprio alla sua struttura.
Quanto vale la pietra ametista?
La pietra ametista ha un valore inestimabile se si pensa ai benefici che apporta nella vita di tutti i giorni.
Quanto costa un’ametista vera? Guardando all’aspetto economico, diciamo che l’ametista ha un prezzo variabile in base a diversi fattori (grandezza, forma, taglio, colore, purezza ed eventuali lavorazioni), andando dai 60 ai 2000 euro.
Un altro fattore che influenza il prezzo dell’ametista è la provenienza, visto che i maggiori siti si trovano in Brasile, Bolivia, Uruguay, Messico, U.S.A., Madagascar, Russia e India. Ci sono giacimenti anche nel nostro Paese. Dove si trova l’ametista in Italia? Sono stati rinvenuti alcuni giacimenti in prossimità di Grosseto, Bolzano, Torino, Trento e Sassari.
A me mi piace molto la ametista