Aglio: tipi, proprietà, benefici, curiosità e controindicazioni

0

L’aglio non è soltanto un ingrediente indispensabile in cucina, ma si rivela un ottimo rimedio naturale per piccoli problemi. Scopriamo meglio le sue virtù.

Il piccolo bulbo che usiamo per preparare condimenti, pasta con aglio e condimenti vari e secondi piatti si rivela un ingrediente dalle incredibili proprietà.

In realtà il suo potere guaritore non è affatto una novità, visto che compare tra i rimedi naturali per indurire le unghie, migliorare la cicatrizzazione, gestire le contratture muscolari e altro ancora.

Allium sativum

Per chi non lo sapesse, l’aglio è una pianta bulbosa chiamata Allium sativum che arriva direttamente dall’Asia centrale e ha conquistato anche le popolazioni antiche.

Tanto per fare qualche esempio, infatti, gli Egizi credevano servisse a migliorare la resistenza degli schiavi, i romani lo usavano per promuovere le prove sportive mentre i greci lo usavano per gestire alcune problematiche (digestione, fatica, disturbi respiratori).

Pensare all’Allium sativum come un bulbo bianco contenente da 6 a 14 spicchi sarebbe alquanto riduttivo, specialmente perché esistono molti altri tipi di aglio.

È possibile reperire l’aglio rosso di Sulmona, l’aglio rosa di Napoli, l’aglio orsino o selvatico o l’aglio nero di origini asiatiche.

La differenza tra i vari tipi di aglio risiede nella coltivazione diversa. Per esempio l’aglio rosso viene prodotto più velocemente di quello bianco, ma risulta anche meno conservabile.

Aglio: Proprietà

Le proprietà dell’aglio sono legate al suo profilo nutrizionale caratterizzato da vitamine (vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina E) e minerali (calcio, fosforo, sodio, potassio, selenio e ferro).

Il suo tratto distintivo risiede nei composti dello zolfo, gli stessi che caratterizzano lo scalogno, la cipolla, il porro, i cavoli e i broccoli.

Tra i composti più importanti c’è senza dubbio l’allicina prodotta dalla reazione tra l’enzima allinasi e il solfuro di allile soltanto dopo che viene schiacciato o tagliato. Ma quali sono le proprietà dell’aglio?

  • Antibiotico – L’allicina così come tutti i composti dello zolfo rinforzano le barriere immunitarie e aiutano il corpo a contrastare l’azione di batteri e infezioni.
  • Antiossidante – La presenza di vitamina C, selenio e solfuri conferisce al bulbo la capacità di contrastare l’azione dei radicali liberi.
  • Antiparassitario – Il bulbo sviluppa un’azione vermifuga che ostacola la proliferazione di vermi intestinali come gli ossiuri o gli elminti.

Aglio: Benefici e usi

Le proprietà dell’aglio ci lasciano intuire che l’Allium sativum può essere inserito nella vita di tutti i giorni per gestire alcuni piccoli problemi.

  • Vie respiratorie – Tra i benefici dell’aglio spicca la capacità di contrastare muchi e catarro e mantenere il benessere delle vie respiratorie grazie all’attività espettoranti e balsamiche.
  • Fegato – L’attività purificante pulisce il fegato e lo aiuta a liberarsi di tutte i materiali di scarto e le tossine dannose per l’organismo.
  • Colesterolo – Alcuni studi hanno sottolineato la capacità del bulbo di ridurre i livelli di colesterolo “cattivo” e l’incidenza di malattie cardiovascolari.
  • Pressione sanguigna – L’aglio nasconde un’azione vasodilatatrice che migliora il defluire del sangue attraverso i vasi e mantiene i livelli ottimale della pressione sanguina.
  • Diabete – L’allicina sembra capace di impedire l’accumulo di glucosio del sangue e per questo potrebbe aiutare a tenere sotto controllo gli effetti del diabete.
  • Mal di denti – Le proprietà antidolorifiche si rivelano particolarmente adatte ad alleviare il mal di denti di lieve entità.

Uso in campo estetico

Chi lo avrebbe mai detto? L’aglio nasconde alcune proprietà che si rivelano particolarmente utili in campo estetico

  • Annessi cutanei – I composti dello zolfo rendono più resistenti sia i capelli che le unghie.
  • Pelle – Tra le proprietà cosmetiche spicca la capacità di combattere le impurità della pelle (brufoli, foruncoli e punti neri).
  • Muscoli – Secondo alcuni studi agisce sulle riserve di ossido di azoto, migliorando l’ossigenazione dei muscoli e promuovendo la forza dei muscoli.
  • Piedi – È possibile mantenere i piedi in salute e liberarli da geloni, duroni e verruche grazie alla sua capacità di prevenire tali inestetismi.

Modalità d’uso

L’aglio viene usato in cucina come spezia e condimento prezioso (es. spaghetti aglio, olio e peperoncino), ma si rivela un ottimo ingrediente per tisane, infusi e preparati.

  • Infuso – È sufficiente lasciare in infusione 10 g di aglio in un litro di acqua bollente per 10 minuti e consumare l’infuso per contrastare l’influenza e la bronchite.
  • Tisana – Basta far bollire lo spicchio d’aglio in una soluzione di acqua e limone, filtrare e bere la tisana per ottenere un antibiotico naturale contro mal di gola e tonsille infiammate. Se si procede in questo modo con l’aglio selvatico, invece, si può usare la tisana anche per rinforzare i capelli.
  • Decotto – In questo caso è necessario far bollire uno spicchio d’aglio in acqua e aceto per 5-10 minuti, filtrare e bere per liberarsi dei vermi intestinali e migliorare la funzionalità dell’intestino.
  • Integratore – L’estratto di aglio in capsule conserva tutte le proprietà della pianta e ne potenzia i benefici.

Curiosità sull’aglio

L’aglio è entrato a far parte della routine di tutti i giorni a tal punto da non destare alcuna curiosità. Eppure è un ingrediente prezioso che nasconde storia e magia.

La prima cosa da sapere è che può essere utile anche per i piccoli amici con la coda. Dietro consiglio del veterinario, infatti, basta dare loro qualche spicchio per tenere lontano le zecche.

Per chi non lo sapesse, l’aglio ha proprietà magiche contro i vampiri, proprio come la croce, l’acqua santa e il sole.

Nell’antichità l’aglio veniva considerato un antidoto contro il veleno dei serpenti e varie malattie più o meno pericolose.

Aglio: Controindicazioni

Il consumo di aglio non riserva alcuna controindicazione. Quanto aglio mangiare allora? Molto spesso viene consigliata l’assunzione di uno spicchio crudo al giorno per rinforzare le difese immunitarie.

Tra gli effetti collaterali c’è sicuramente l’alito che l’aglio altera, un problema che può essere risolto semplicemente eliminando il germoglio verde presente nel bulbo.

È possibile consumare aglio anche in gravidanza e allattamento, anche se le donne che allattano dovrebbero sapere che i composti dello zolfo potrebbero cambiare il sapore del latte materno.

In linea di massima, però, sarebbe meglio evitarlo in caso di ulcera peptica, gastrite o sensibilità al principio attivo.

Semaforo rosso invece per tutti coloro che assumono farmaci con proprietà ipotensive in quanto il consumo di aglio abbasserebbe la pressione sanguigna e peggiorerebbe la situazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *