Sondino per dimagrire: Trovata marketing o strumento utile?
Guardarsi allo specchio e non piacersi, rendersi conto che quei chili di troppo deturpano l’immagine del corpo, quanti sforzi ci vorranno per arrivare ad avere un peso accettabile, non ce la farò. Meglio abbassare la maglietta e fare finta di niente…
La reazione che si prova guardando il nostro corpo allo specchio é una di quelle più strane, non ci troviamo di fronte un qualcosa di esterno, abbiamo, proprio lì davanti, l’immagine di noi stessi, quell’immagine racchiude ciò che siamo, é il nostro involucro, custodisce la nostra anima ed é nostro dovere prendercene cura.
Esistono, e sicuramente ne avrai sentiti di tutti i tipi, molti metodi, consigli, strategie, per perdere peso, oggi ne prendiamo in esame una, forse la più in voga del momento, cercando di comprenderne la natura :
Il sondino nasogastrico
Il cosiddetto sondino per dimagrire, é uno strumento ospedaliero che serve per nutrire i pazienti che, per motivi clinici, non sono in grado di poter mangiare autonomamente. Da qualche tempo il sondino nasogastrico viene utilizzato anche a scopi dimagranti : viene inserito un sondino del diametro di 2-3 millimetri all’interno del naso, facendogli percorrere la cavità nasale, l’esofago per poi posizionarlo nello stomaco.
Nonostante possa sembrare fastidioso, la maggior parte dei pazienti afferma di non aver provato dolore e di aver accusato un leggero fastidio solo nei giorni immediatamente successivi all’inserimento, le reazioni sono comunque da intendersi soggettive, ma, ad ogni modo, l’inserimento del sondino per dimagrire non presenta ne difficoltà ne effetti collaterali.
L’utilizzo del sondino per dimagrire
I soggetti obesi o in sovrappeso possono ricorrere all’inserimento del sondino per dimagrire, grazie, infatti, all’inserimento del sondino si possono, attraverso una specifica pompa che funziona in modo autonomo, immettere direttamente nello stomaco sostanze altamente proteiche in grado di ridurre il peso corporeo e si ridurre la fame.
Solitamente l’utilizzo del sondino ha una durata di una settimana, massimo dieci giorni, in cui, mediamente, si perde l’ 1% del peso corporeo complessivo al giorno, ossia, in dieci giorni si arriva a perdere il 10% del peso.
Come e perché si perde peso?
Il sondino eroga nello stomaco una sostanza altamente proteica 24h/24h, le sole proteine ( va ricordato che durante i 7/10 giorni in cui il sondino é inserito non vanno assunti altri alimenti, esclusi liquidi privi di grassi ) fanno si che il corpo bruci le riserve di grasso senza intaccare le proteine presente nei muscoli.
Quando il corpo utilizza le riserve di grasso vengono prodotte delle score denominate chetoni, i chetoni hanno come peculiarità il ridurre l’appetito, si dicono infatti anoressizzanti, proprio perché la loro presenza nel sangue porta ad una diminuzione del senso di fame.
Va ricordato che i chetoni, se presenti in modo eccessivo, portano effetti collaterali quali : spossatezza, affaticamento, irritabilità, nausea e senso di vertigine.
Dopo il primo ciclo di sondino ( di durata di 7/10 giorni ) si procede con una dieta normale, aggiungendo le altre sostanze nutritive necessarie all’organismo, se necessario si può ricorrere ad un altro ciclo, di durata uguale al precedente, per poi riprendere il regime alimentare controllato.
Posso utilizzare il sondino per dimagrire senza rischi?
Prima di ricorrere al trattamento del sondino ( detto NEC:Nutrizione Enterale Chetogena ) va tenuto conto dei possibili problemi che soggetti con insufficienza renale potrebbero avere, vanno perciò eseguiti tutti gli esami medici prima di ricorrere al trattamento.
Quanto é utile il sondino?
Il sondino risulta utile in situazioni particolari, in cui i soggetti presentano medie-gravi forme di obesità. Va però precisato che il sondino risulta utile solo nella prima fase della dieta, ossia per perdere peso nel breve termine, tenendo presente che da solo il sondino non fa miracoli.
Molto spesso il sondino nasogastrico viene presentato come la soluzione ai problemi delle persone che soffrono di obesità, naturalmente può risultare uno strumento utile, ma dimagrire e mantenere il peso raggiunto richiede uno sforzo ben diverso da quello affrontato per mettere il sondino.
Meglio metterlo o evitare?
La scelta dipende essenzialmente da te e dal parere del medico, se si soffre di forme gravi di obesità allora ricorrere all’uso del sondino può portare vantaggi, soprattutto dal punto di vista psicologico, ma dimagrire é, prima di tutto, una questione mentale : non é semplice e, molto spesso, ci si scoraggia, ma per dimagrire, da sempre, c’é bisogno di un alimentazione sana combinata con un’attività fisica costante. Il nostro organismo ha bisogno di muoversi per poter restare sempre attivo e funzionante, nessun sondino sostituirà mai la naturale predisposizione del nostro corpo, siamo fatti per correre, per muoverci.
Se si vuole il sondino può dare una mano ma il resto, tutto il resto, dipende essenzialmente dalla forza di volontà, da un cambiamento di prospettiva, da una semplice ma potente frase che va pronunciata a voce alta e con fare sicuro davanti all’immagine riflessa del nostro corpo : VOGLIO DIMAGRIRE, POSSO DIMAGRIRE !