Polifenoli: tutto quello che c’è da sapere sul resveratrolo
Di origine completamente naturale, il resveratrolo si può trovare principalmente nella buccia di alcuni frutti, come l’uva, nelle piante e anche nel vino rosso.
Fa parte della famiglia dei polifenoli, sostanze benefiche per l’organismo in quanto hanno poteri antiossidanti che aiutano a contrastare l’invecchiamento delle cellule e sono di supporto per il sistema immunitario.
Oltre a essere assunto con l’alimentazione, il resveratrolo è spesso alla base di alcuni integratori alimentari che possono essere utili, in sinergia con uno stile di vita sano, in caso di influenze stagionali ricorrenti e per rinforzare le difese dell’organismo ed aiutarlo a combattere eventuali malanni di stagione.
Il resveratrolo nel cibo e negli integratori alimentari
Tra gli integratori alimentari a base di resveratrolo è possibile annoverare Resvis Forte, che presenta nella formulazione anche lo zinco, altro elemento che supporta il sistema immunitario, la lattoferrina, che a, e una serie di complessi vitaminici importanti come la A, la C e la E.
Fisiologicamente, la lattoferrina aiuta i meccanismi di difesa dai batteri.
Naturalmente, come si legge anche sul sito di Resvis.it, anche gli integratori alimentari a base di resveratrolo possono rappresentare un supporto se abbinati a uno stile di vita sano, che tende a eliminare in primis le abitudini più dannose, quali l’assunzione eccessiva di alcool o il fumo.
In secondo luogo, è fondamentale prestare attenzione anche all’alimentazione, che va curata evitando gli eccessi di grassi e di zuccheri, in modo da non andare ad inficiare sul benessere dell’organismo. Il resveratrolo, non a caso, si trova spesso, come già accennato, nella frutta: oltre che nell’uva, lo ritroviamo anche nei mirtilli, in molti frutti rossi, nelle arachidi e nel cacao. A livello di biodisponibilità, il resveratrolo viene assorbito in maniera piuttosto efficace dall’intestino, benché il passaggio attraverso il fegato ne riduca la quantità che arriva all’organismo.
Se assunto in sinergia con altri ortaggi dal potere antiossidante, come broccoli, kiwi e pomodori, pesce (ricco anche dei preziosi Omega 3), legumi, cereali, oltre al classico olio extravergine di oliva, può contribuire a rendere le difese immunitarie più forti. Ovviamente, nello stile di vita ideale non va dimenticata una sana e costante attività fisica.
Proprietà del resveratrolo
Quando l’inverno è alle porte non è raro cominciare a dover far fronte ai primi malanni: come già detto, il resveratrolo è uno di quei polifenoli che, secondo alcuni studi, sembrerebbero avere un potere antiossidante incisivo, anche se ovviamente si tratta di un supporto ulteriore.
Il suo compito principale è quello di limitare l’ossidazione che danneggia le cellule: per tale motivo, viene spesso utilizzato anche in alcune creme di bellezza antiaging, perché contribuisce ai processi che rallentano l’invecchiamento della pelle e quindi contrastano la comparsa di rughe ed inestetismi cutanei.
I benefici del resveratrolo sono ancora oggetto di studio, ma pare proprio che la sua assunzione possa portare benefici all’organismo: trattandosi di un polifenolo prodotto da diverse tipologie di piante, è naturalmente presente negli alimenti.
In generale, i polifenoli come il resveratrolo hanno un’utilità molteplice, senza dimenticare che alcuni polifenoli abbiano un ruolo abbastanza importante nel contribuire a tenere a bada i livelli di colesterolo; inoltre, pare che talune piante li usino come “scudo” per proteggersi da alcuni batteri e funghi.