Labioschisi e palatoschisi: il labbro leporino non è solo un problema estetico
Comunemente conosciuta come labbro leporino la labioschisi è una malformazione congenita che interessa il labbro superiore provocandone un’alterazione. Il labbro leporino consiste infatti in una fessura, detta schisi, che si va a creare sul labbro superiore, ma che può colpire anche la gengiva.
Questo tipo di malformazione facciale è congenita e colpisce il feto probabilmente intorno a quarto mese di gestazione.
Morfologicamente, la labioschisi può manifestarsi come una piccola incisura sul labbro, fino ai casi in cui si presenta una vera e propria separazione che si estende fino alle fosse nasali creando delle anomalie nella cartilagine,m nelle ossa nasali e nella dentatura.
La palatoschisi è invece una malformazione del palato in cui si va a creare una fenditura nelle strutture del palato.
Queste due malformazioni possono presentarsi separatamente o in maniera congiunta quando la separazione dal palato prosegue coinvolgendo anche il labbro, in questo caso si parla di labiopalatoschisi.
Queste malformazioni non costituiscono soltanto un grave difetto estetico, ma hanno delle gravi ripercussioni sulla salute del bambino.
I bambini affetti da tali malformazioni hanno infatti difficoltà a parlare, a deglutire, e nei casi più gravi anche a respirare. Inoltre lo sviluppo alterato del linguaggio e della respirazione portano ad un incremento del rischio di infezioni broncopolmonari.
Fortunatamente tali malformazioni possono essere corrette attraverso un intervento chirurgico maxillo-facciale dalla durata piuttosto breve (45 minuti un’ora) e dall’elevata probabilità di riuscita.
Operation Smile è un’organizzazione internazionale che dal 1982 opera per donare un sorriso ai bambini affetti da tali malformazioni.
Spesso infatti, nei paesi del terzo e del quarto mondo, i bambini affetti da tali malattie non hanno la possibilità di accedere all’intervento chirurgico loro necessario.
Molti di questi bambini non riescono a compiere il primo anno di vita, e per quelli che riescono a sopravvivere sono relegati all’emarginazione sociale soprattutto a causa della loro incapacità a parlare.
I volontari di Operation smile dal 1982 hanno effettuato più di 220.000 interventi gratuiti cambiando la vita ad altrettanti bambini.
L’organizzazione ha inoltre l’obiettivo di promuovere la realizzazione dell’autosufficienza medica a livello locale per tali operazioni in modo che anche nei paesi più poveri possa essere garantito gratuitamente tale intervento ai bambini colpiti da queste malformazione. Per questo motivo Operation Smile è impegnata nello sviluppo di centri specialistici all’avanguardia in questi paesi e alla formazione di personale medico sanitario in loco.