I 7 frutti del mese di novembre: ecco cosa mangiare!
Adoro la natura, in tutte le sue forme. Ogni mese ci offre frutti diversi, un nuovo clima… Le stesse stagioni poi hanno il loro personale odore, formato da una mescolanza di profumi. A volte ho come la sensazione che anche il freddo ne possiede uno proprio, che tra l’altro amo. A distanza di anni, continuo a sentire verso metà settembre il caratteristico odore che percepivo quando iniziava la scuola. Così come i profumi periodicamente bussano alla mia porta, portando con sé ricordi belli e brutti, anche i frutti di stagione esercitano il loro magnetico richiamo.
Dovremo mangiare solo la frutta di stagione, quella che la terra ci offre spontaneamente e non quella che l’uomo vuole ricreare a tutti i costi solo per una questione di business. Il “perché” è piuttosto semplice. Si tratta di una forzatura. Per rendere possibile la nascita di frutti fuori dalla loro naturale stagione, è necessario creare un ambiente artificiale. Illuminazioni, serre che riproducono un particolare clima, insetticidi, concimi chimici ecc. Tutto questo va a discapito non solo del gusto (è risaputo che la frutta di stagione è più buona), ma anche della qualità di ciò che portiamo sulla nostra tavola.
Cosa dobbiamo mettere nel carrello a novembre? Quali sono i frutti del mese di novembre?
1. Castagne. Adoro andare a raccoglierle, ma ancor di più mangiarle! Ottobre-novembre sono i mesi migliori per raccoglierle. Questo frutto autunnale regolarizza l’intestino, ma soprattutto, aiuta a sconfiggere la stanchezza cronica e gli stati ansiosi. Dona vigore alle attività mentali, favorendo anche la buona memoria. Approfondisci tutte le proprietà delle castagne
2. Mele. Non vado matta per questo frutto, ma tutto sommato mi piace. Le sue proprietà sono universalmente note. Rifornisce l’organismo di vitamina C, zuccheri, fibre, liquidi. Dona energia, aiuta a combattere il colesterolo cattivo e l’aumento di peso. Sembra che riduca anche il rischio di tumore.
3. Agrumi. Arancia, limone, pompelmo… gli agrumi sono fonti preziose di vitamina C. Rafforzano il sistema immunitario, donano energia e depurano l’organismo. Anche a loro è stato attribuita la funzione di proteggere l’organismo dai tumori.
4. Cachi. Anche lui ricco di vitamina C. Donano energia, depurano il fegato e hanno proprietà lassative. Un frutto buonissimo che mangerei tutto l’anno ma che, purtroppo, è presente solo nei mesi di ottobre e novembre.
5. Pera. è presente tra i frutti del mese di novembre, ma in realtà la troviamo sulle nostre tavole praticamente sempre (tranne a maggio, giugno e luglio). Gli antiossidanti di cui è ricca protegge dai danni dei radicali liberi, mantiene elastiche le pareti dei vasi sanguigni e tutela la buona salute dei reni e del sistema linfatico. Di nuovo troviamo la vitamina C.
6. Kiwi. Conosciuto per il suo effetto lassativo, per combattere la stanchezza e donare energia. Ecco qui 10 buoni motivi per mangiare il kiwi.
7. Melograno: è un frutto altamente antiossidante, capace anche di contrastare le infezioni e proteggere il fegato. Questo frutto rosso carico di simbolismo regola la pressione sanguigna e aiuta a rafforzare il sistema scheletrico. Approfondisci tutte le proprietà del succo di melograno.
In alcuni casi ho specificato, in altri no. Tutti questi frutti del mese di novembre sono ricchi di vitamina C. L’acido ascorbico è importantissimo per prevenire i malanni stagionali tipici dell’autunno e per rafforzare il sistema immunitario. Guarda caso, la natura ci offre spontaneamente i frutti che ne sono ricchi proprio in questi mesi che il nostro corpo ne ha maggior bisogno.
Smettiamola di comprare i frutti fuori stagione e arricchiamo la nostra tavola con i frutti offerti spontaneamente dalla nostra amata Terra 🙂