Il mistero del fiore di loto; simbolo e riflessioni
Il fiore di loto (o Nelumbo) vuole spronarti a dare sempre il meglio di te. A volte, nonostante tutti i tuoi sforzi, a gli occhi degli altri niente sarà sufficiente o sarà fatto nel modo giusto, fa parte del gioco. Però TU sai quanto impegno ti è costato prendere determinate decisioni piuttosto che altre. Anche se non arriverai alla perfezione, potrai sempre essere fiero di te, perché a differenza di tante persone, hai tentato e ti sei migliorato, giorno per giorno.
Il mistero racchiuso nel fiore di loto, quello che davvero mi affascina, è come può un fiore tanto bello, considerato simbolo della purezza, nascere dal fango (che di puro non ha niente)? Hai mai riflettuto su questo paradosso?
Prima di affrontare in maniera diretta la simbologia del fiore di loto e il suo mistero, voglio dire un’ultima cosa, ricollegandomi alla frase con cui ho scelto di aprire questo post (e, guarda caso, l’intero blog!). La ricerca della perfezione, del miglioramento continuo, fa parte dell’essere umano. Anche se alcune persone sono più restie ad ammetterlo e in un certo senso cercano di occultare questa tendenza all’evoluzione, ciò non significa che da qualche parte anche dentro di loro, questo desiderio esiste ed occupa una parte, seppur piccolissima e invisibile agli altri.
Secondo te, come mai i nostri antenati, hanno passato così tanto tempo a cercare di comprendere il mistero del fiore di loto? Perché gli egiziani e gli induisti, si sono dilungati tanto nell’osservazione e lo studio di questo fiore, invece che impiegare in qualsiasi altro modo il proprio tempo?
Il fiore di loto probabilmente attirò la loro attenzione non tanto per la sua singolare bellezza, quanto piuttosto per lo strano contesto nel quale nasceva. In mezzo al fango, alle acque stagnanti e putride, vedevano spuntare questo bellissimo fiore. Credo che uno spettacolo simile attiri l’attenzione di chiunque, soprattutto quando sei una delle prime fortunate persone ad assistervi.
Il mistero del fiore di loto è chiuso nella sua stessa vita
Il seme dal quale un giorno nascerà il fiore di loto, trova la condizione ideale per vivere,solo all’interno del fango. In questo luogo può restarci anche per mille anni, inalterabile e muto, grazie all’oscurità nel quale è avvolto.
Quando le condizioni ideali arrivano, il seme inizia a germogliare in maniera del tutto spontanea, attirato dalla luce.
Mentre le sue radici rimangono ancorate nel fango, dal quale continua a prendere il suo nutrimento, il fiore dagli otto petali si trova sulla superficie. Non c’è nemmeno una traccia della sostanza melmosa.
Il fiore di loto viene sorretto da uno stelo sottile, che rimane nascosto sotto la superficie dell’acqua. Si muove, trascinando con se il fiore, ma non si spezza.
Al mattino, con i primi raggi del sole, il fiore di loto si schiude. La sera, con il calare della notte, i petali tornano a chiudersi su loro stessi.
Simbologia del fiore di loto
Ho descritto brevemente la vita del fiore di loto e la sua evoluzione. Adesso arriva il momento di parlare della simbologia vera e propria, strettamente collegata alle descrizione fatta qua sopra. Per aiutarti a capire meglio e collegare agilmente i vari passaggi, ho evidenziato alcune parole chiave, che adesso vado a analizzare.
Il seme del fiore di loto simboleggia le potenzialità nascoste. Un idea che può rimanere come morta per diversi anni, pronta a uscire fuori quando le condizioni lo permettono.
Il fiore di loto nasce dal fango. Sostanza tutt’altro che pura. Rappresenta l’ignoranza e il caos. Anche l’uomo, nasce, metaforicamente parlando, da una situazione non tanto differente. Si suppone di venire da un luogo oscuro e indefinito, dove regna il disordine.
Lo stelo sottile che collega il fiore di loto, nella sua condizione di purezza, al fango dove affondano le sue radici, è molto sottile. Da quasi l’impressione di spezzarsi da un momento all’altro, invece, resiste e sorregge il grosso fiore. Ecco altri due insegnamenti del Loto. Noi siamo collegati da un filo sottile, ma pur sempre presente, al caotico luogo dove siamo nati. Per quanto le correnti possano rivelarsi forti e decise a spazzarci via, noi siamo più forti e possiamo resistere.
Il fiore di loto ha la forma di un calice. Simbolo della donna e della perfezione. Emblema della bellezza e della grazia. Il fiore inoltre, ha 8 petali, numero da sempre collegato all’infinito e all’armonia. Il fiore di loto è considerato il fiore primordiale, colui che generò la vita, la divinità e l’universo.
L’evoluzione del fiore di loto, rappresenta l’evoluzione di noi uomini. Si nasce dal caos e dall’oscurità ma siamo attratti dal suo opposto (sarà la tendenza a voler sempre ciò che non possediamo?) dalla luce del sole e dall’ordine. Durante tutta la vita, in qualche modo proviamo a raggiungere l’idea di perfezione che ci siamo creati. Durante questo compito ci distraiamo perché le situazioni sembrano volerci portare su tutt’altra strada. Delle volte ci riescono, altre volte no.
Se il fiore di loto riesce a rimanere sempre immutabile nella sua condizione di purezza, non significa che anche noi ci riusciamo (ed i fatti lo dimostrano a chiare lettere!), ma quanto meno, possiamo avvicinarci al suo esempio e cercare almeno di migliorarci ogni giorno.
salve, visto le tue conoscenze ero curioso di sapere quale fiore simboleggia il benessere e la vita?!
grazie mille
Ciao Mirko, il fiore della vita è certamente la Rosa Celtica!
Penso invece che molti fiori diversi potrebbero rappresentare il benessere ed è difficile per me inquadrarne uno in particolare
Comunque ti ringrazio, uno dei prossimi articoli sarà sicuramente dedicato al fiore della vita! 😉
A presto!