Cura dell’intestino in estate: arriva il decalogo degli esperti
L’estate è una stagione molto particolare in cui il caldo improvviso, la disidratazione e le diete dimagranti dell’ultimo minuto possono mettere a dura prova l’equilibrio del corpo. Prendersi cura dell’intestino in estate permette di non stressare il metabolismo ed evitare fenomeni di stipsi e diarrea.
Gli errori che si commettono in prossimità dell’estate sono diversi, tutti concentrati verso la perdita di peso in vista della prova costume. Tutto questo provoca uno squilibrio che coinvolge apparato digerente e intestino, provati dal regime alimentare diverso e molti fattori ambientali quali caldo e disidratazione.
Si tende a sottovalutare il ruolo che la flora batterica svolge nei confronti del sistema immunitario e quindi del benessere generale. È per questo che prendersi cura dell’intestino in estate mantiene il corretto equilibrio dell’organismo.
L’Associazione Italiana dei Gastroenterologi (AIGO) ha compilato un decalogo di regole valido per prendersi cura dell’intestino in estate, senza per questo dimenticare il resto dell’anno.
No alle diete dimagranti drastiche
È necessario sfuggire al mito della prova costume. Durante l’anno e in particolare l’estate, l’alimentazione deve essere bilanciata: ogni pasto deve contenere carboidrati, proteine, fibre e vitamine e pochi grassi.
Acqua e cura dell’intestino in estate
Una regola fondamentale è quella di bere anche quando non si ha sete, in modo da aumentare l’assunzione di acqua per placare la sete e mantenere il corpo in buona salute. Gli alti livelli di umidità non consentono al sudore di evaporare in modo veloce, impedendo così al corpo di rilasciare calore in modo efficiente e liberarsi delle tossine.
Pasti leggeri
Il caldo percepito manda letteralmente il tilt l’appetito, provocando eccessi a tavola o la riduzione dell’apporto calorico in modo drastico. È essenziale consumare pasti leggeri, nutrienti e non grassi, tenendo a mente che è comunque possibile preparare cibi gustosi anche con erbe aromatiche e olio extravergine di oliva per stuzzicare palato e appetito.
Evitare caffeina e bibite gassate
Gli esperti del settore ricordano di evitare caffeina, bibite gassate o bevande troppo zuccherate per non ingolfare l’intestino di sostanze quali conservanti, coloranti e zuccheri lavorati.
Attenzione agli alcolici
Prendersi cura dell’intestino in estate significa limitare sensibilmente il consumo di alcolici, anche se si gode di buona salute. In questo senso è preferibile consumare al massimo uno o due bicchieri di vino al giorno.
Frutta fresca
È consigliabile aumentare il consumo di frutta fresca e in particolare di composte, frullati e centrifugati fresche, senza aggiunta di zuccheri. Chi presenta problemi di sovrappeso o fegato grasso non dovrebbe eccedere con la frutta fresca al giorno (400 g di frutta fresca o 700 g di anguria).
Gli amanti della frutta secca a guscio devono ricordarsi di ridurne il consumo a tre noci o quattro mandorle al giorno.
No ai cibi zuccherati
Il consumo di cibi zuccherati deve essere ridotto, salvo preferire gli zuccheri naturali disponibili in natura con frutta fresca e verdura.
Evitare cibi salati e fritti
Per prendersi cura dell’intestino in estate è necessario minimizzare il consumo di sale ed evitare l’assunzione di cibi fritti.
Attenzione al fattore igiene
È importante prestare attenzione alle norme di igiene al momento di manipolazione e preparazione dei cibi perché in estate aumenta il rischio di infezioni alimentari.
Attività fisica
Forse i più pigri non la prenderanno come una buona notizia, ma fare attività fisica regolare (almeno 3-5 volte alla settimana) di intensità moderata (camminata veloce, bicicletta, nuoto) per almeno 30-60 minuti aiuta a prendersi cura dell’intestino in estate e a godersi serenamente la stagione più bella dell’anno.