Come gestire la puntura di vespa con rimedi naturali
Il ronzio di una vespa che si avvicina alla pelle suscita una reazione che spinge ad allontanarsi per evitare di subire una puntura. E se la vespa ha avuto la meglio? Ecco come gestire la puntura di vespa con rimedi naturali!
La puntura di vespa, dopo che l’insetto ha iniettato il veleno attraverso il suo pungiglione, manifesta rossore, gonfiore e, nei casi più gravi, shock anafilattico.
Lo shock anafilattico nei soggetti allergici al veleno delle punture di insetti è una condizione da sottovalutare, visto che potrebbe essere necessario recarsi al pronto soccorso più vicino.
Fortunatamente, però, i sintomi locali possono essere gestiti con rimedi naturali o omeopatici in tutta tranquillità.
Puntura di vespa: Sintomi
Il corpo appena punto da una vespa può reagire in maniera differente con bruciore, dolore, arrossamento, gonfiore e prurito a seconda che si è allergici al veleno dell’insetto oppure no.
Generalmente i sintomi della puntura di vespa possono intensificarsi nell’arco delle 14-48 ore successive alla puntura, ma tendono a regredire nell’arco di 7 giorni.
I soggetti allergici al veleno di vespa, invece, possono manifestare una sintomatologia ben più complessa che necessita di un approccio medico: rialzo della temperatura corporea, vertigini, sudorazione fredda, difficoltà respiratorie, nausea, crampi addominali e fenomeni diarroici.
Come gestire la puntura di vespa con rimedi naturali
Le persone che non sono allergiche al veleno delle vespe e non presentano sintomi sistemici possono utilizzare diversi rimedi naturali a livello localizzato.
Non resta che scoprire come gestire la puntura di vespa con rimedi naturali e veri e propri rimedi della nonna.
Rimedi puntura di vespa
Le punture di vespa possono essere curate attraverso l’utilizzo di piante officinali dall’azione antinfiammatoria, analgesica e decongestionante:
- Aloe Vera
Il gel di Aloe Vera può essere applicato sulla zona in modo che la quota di antrachinoni catartici sviluppi un’attività antinfiammatoria, disinfettante e cicatrizzante.
- Calendula
Basta preparare un infuso di calendula (un cucchiaio di preparato in infusione in una tazza di acqua bollente per 10 minuti) per sfruttare l’azione lenitiva e antinfiammatoria del mix di acido salicilico, mucillagini e oli essenziali riserva come una pomata.
- Melissa
La pianta della melissa, grazie all’olio essenziale e ai suoi principi attivi, possiede proprietà lenitive, sedative e antibatteriche.
È possibile strofinare le foglie di melissa direttamente sulla puntura oppure preparare un infuso, filtrare e applicare sulla zona con garza sterile.
- Basilico
La pianta aromatica con il suo olio essenziale ricco di principi attivi sviluppa un’azione lenitiva e antinfiammatoria che promette di alleviare il fastidio.
- Centocchio
Il succo fresco della pianta delle Spermatofite Dicotiledoni o un infuso preparato con l’erba essiccata applicato direttamente sulla puntura riserva un’azione antinfiammatoria.
Puntura di vespa: Rimedi della nonna
È possibile gestire la puntura di vespa con rimedi naturali casalinghi, veri e propri consigli che si tramandano di generazione in generazione:
- Ghiaccio
L’applicazione immediata del ghiaccio sviluppa un’azione vasocostrittrice che riduce l’infiammazione e lenisce il dolore e il bruciore.
- Aceto
Il condimento culinario per eccellenza vanta proprietà disinfettanti e antinfiammatorie perfette per gestire la puntura di vespa con rimedi naturali. Come?
È sufficiente versare qualche goccia di aceto su una garza sterile o un batuffolo di cotone e picchiettare la soluzione sulla zona interessata.
- Limone
Il succo di limone, grazie all’acido citrico, possiede virtù antisettiche, antibatteriche e antinfiammatorie che migliorano la sintomatologia.
- Cipolla
Le proprietà antinfiammatorie e antibatteriche delle saponine presenti promettono di migliorare i sintomi dovuti al veleno della vespa semplicemente applicando sulla puntura una fettina di cipolla.
- Aglio
L’aglio, grazie al suo principio attivo allicina, si comporta come un antinfiammatorio, antisettico e antibatterico naturale. Basta tagliarlo a metà e strofinarlo sulla puntura.
- Patata
L’amido conferisce alla patata particolari proprietà lenitive e calmanti utili proprio nel caso della puntura di vespa. È sufficiente tagliarne qualche fettina e strofinarla sulla puntura.
- Bicarbonato
Il versatile bicarbonato di sodio riserva proprietà disinfettanti e lenitive perfette per ridurre i sintomi della puntura di vesta.
Non bisogna far altro che mescolare un cucchiaino di bicarbonato e qualche goccia di acqua, creare un composto omogeneo e applicarlo sulla puntura per 10 minuti prima di risciacquare.
- Moneta di rame
Sembra proprio che il metallo contenuto nelle monete di rame abbia la capacità di limitare l’effetto del veleno del pungiglione della vespa.
È sufficiente porre la moneta di rame sulla puntura, fissarla con un pezzetto di scotch e lasciarla in posa per 15 minuti.
- Acqua salata
Un po’ di acqua calda e sale o acqua di mare appena riscaldata crea un effetto disinfettante e un’azione coagulante che migliorano i sintomi dovuti al veleno dell’insetto.