Cesto portabiancheria sporca: legno, vimini, plastica, stoffa o acciaio? Prezzo e come scegliere il migliore
Lavare i panni sporchi rappresenta una delle grandi fatiche casalinghe, ma alcuni oggetti possono agevolare tale incombenza. Scopriamo come scegliere il cesto portabiancheria migliore!
La maggior parte delle persone non ha contezza dell’importanza della scelta del cesto portabiancheria nell’economia generale della gestione della casa.
Questo strumento è un contenitore destinato a raccogliere la biancheria e i vestiti sporchi in attesa di essere lavati. Di fatto non sempre si ha la possibilità di lavare i capi e i panni sporchi nell’immediato.
Da una parte c’è la suddivisione di capi bianchi e capi colorati (oltre che capi che richiedono lavaggio a mano o trattamenti speciali).
Dall’altra parte, se non si vive in una famiglia numerose, diventa difficile avere la quantità sufficiente di panni sporchi da lavare in un carico pieno.
Questo significa che nel frattempo è necessario tenere la biancheria e gli indumenti sporchi tutti in un solo posto, nel cesto portabiancheria per l’appunto.
Il mercato propone una vasta gamma di cesti portabiancheria sporca allo scopo di soddisfare le esigenze più disparate, ma tale varietà rischia di confondere le idee in assenza di punti di riferimento.
Come scegliere il cesto portabiancheria migliore
Ogni cesto portabiancheria vanta caratteristiche uniche pronte a soddisfare specifiche esigenze, ma questo può rendere difficile operare una scelta.
Il modo migliore per trovare il modello più adatto è valutare alcuni elementi in relazione alle necessità personali. Ecco da dove partire:
Dimensioni
Uno degli elementi più importanti da valutare è senza dubbio la dimensione del cesto portabiancheria in base alle necessità e allo spazio a disposizione.
Non c’è una scelta giusta o sbagliata: il modello deve rientrare nello spazio di destinazione e per questo sarebbe meglio avere misure alla mano.
Che sia un portabiancheria piccolo o un portabiancheria grande, quindi, occorre prendere in considerazione le dimensioni massime (altezza, larghezza e profondità).
Capacità
Cestino, scatola, sacco, carrello e tutti gli altri modelli a disposizione nascondono un elemento importantissimo da valutare dietro il loro design di facciata, cioè la capacità.
Sostanzialmente un portabiancheria di dimensioni più grandi può essere meno capiente di un modello più compatto. A fare la differenza è per l’appunto la capacità espressa in volume in litri.
Per fare la scelta giusta è necessario considerare il numero di persone e il numero di cambi giornalieri di tutti i componenti.
In linea di massima un portabiancheria da 30-40 litri va bene per una persona che vive da solo, un modello da 50-60 litri va bene per due persone mentre un portabiancheria da 70-100 litri è indicato per le famiglie.
Scomparti
La divisione dei capi prima del momento del lavaggio può agevolare e velocizzare la preparazione della lavatrice: scuri, colorati, bianchi, delicati, etc.
Chi opta ha bisogno di 70-100 litri di capienza può optare per uno dei cesti portabiancheria con divisori (due o tre).
Materiali
Non è possibile scegliere il cesto portabiancheria senza valutare i pro e i contro dei materiali con cui è stato realizzato ogni modello.
- Plastica – Il cesto portabiancheria in plastica è tra i più apprezzati perché economico, duraturo e facile da pulire. Tuttavia potrebbe rompersi se dovesse cadere.
- Stoffa – Il portabiancheria in stoffa è morbido, lavabile in lavatrice e personalizzabile, tuttavia potrebbe sciuparsi dopo qualche lavaggio.
- Legno – Basta guardarne uno per capire quello in legno è un cesto portabiancheria elegante e bellissimo (oltre che funzionale grazie al sacco di tessuto interno), ma potrebbe essere più difficile da gestire.
- Vimini – Il vimini è pregiato e bellissimo, ma il cesto portabiancheria in vimini potrebbe rovinarsi a causa di capi bagnati e lavaggi fatti non ad hoc. Di fatto questo materiale teme l’umidità.
- Bambù – Il bambù è un materiale bellissimo e resistente ma, proprio come il vimini, non è facile da pulire e potrebbe causare la formazione di muffa se messo a contatto con l’umidità.
- Acciaio – Il portabiancheria in acciaio è sicuramente il più resistente, duraturo e costoso, ma potrebbe essere pesante da spostare all’occorrenza.
Rivestimento interno
Solitamente i modelli in vimini, bambù e legno presentano un rivestimento in tessuto interno che permette di proteggere il materiale esterno dal contatto con i capi sporchi.
Esistono portabiancheria foderati internamente in tessuto e modelli dotati di sacco che può essere estratto e lavato all’occorrenza.
Chi vuole usare il cesto portabiancheria senza pensieri dovrebbe optare per i modelli con sacco in tessuto estraibile.
Comodità d’uso
La presenza di alcuni elementi può rendere il portabiancheria più funzionale e facile da spostare all’occorrenza. Quali sono i più apprezzati?
- Maniglie – La presenza di maniglie consente di sollevare e spostare il portabiancheria vicino alla lavatrice in modo facile e veloce.
- Rotelle – Alcuni portabiancheria hanno una base con ruote pivottanti che agevolano lo spostamento del cesto.
- Coperchio – Il cesto portabiancheria con coperchio aiuta a tenere i capi sporchi e la biancheria da lavare nascosti alla vista e “isolati” dal resto dell’ambiente. Nei modelli più rigidi può diventare anche una base di appoggio momentanea.
- Struttura pieghevole – È un cesto portabiancheria salvaspazio caratterizzato da struttura pieghevole che può essere chiusa su ste stessa per ridurre l’ingombro al minimo.
Design
Il design di un portabiancheria dipende tanto dal materiale quanto dalla struttura (ed eventuali elementi extra).
Per non sbagliare nella scelta del cesto portabiancheria e del suo design bisognerebbe considerare sia i gusti personali che lo stile dell’ambiente di riferimento.
Portabiancheria classici, moderno cesto portabiancheria, cesto portabiancheria vimini shabby chic e molti altri ancora: non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Prezzo
Il prezzo di un cesto portabiancheria varia da modello a modello in base alle caratteristiche e alla marca, andando da pochi euro fino a superare i 100 euro.
Per accedere a un’ampia selezione proposta a un ottimo rapporto qualità/prezzo e non ripiegare su un portabiancheria fai da te è possibile valutare le proposte online.
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Qual è il miglior cesto portabiancheria? La risposta dipende dalle esigenze personali, ma tener presente i suddetti consigli aiuta a trovare il modello giusto.
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