Caduta dei capelli: quando è un problema

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La caduta dei capelli stagionale, è un inconveniente tipico dell’autunno, soprattutto se si hanno i capelli molto lunghi. Si tratta di un fastidio che colpisce in particolare le donne e che ogni anno mette in allarme. La paura è come sempre che quei capelli che si accumulano sul pavimento in matasse, che otturano il lavandino e la vasca da bagno e che ci ritroviamo dappertutto, finiscano per non ricrescere mai più causando un diradamento.

In realtà, nella maggioranza dei casi, la caduta stagionale dei capelli è una forma di ricambiodirettamente collegato con il nostro naturale bioritmo. Per questo motivo non c’è nulla di cui preoccuparsi, infatti i capelli cadono dalla nostra testa nello stesso modo in cui cadono le foglie e le castagne, per poi ricrescere ancora più belli di prima.

Bisogna però fare sempre molta attenzione e tentare di capire quando la caduta dei capelli sta superando la soglia di allarme, in questo caso significa che soffriamo di un qualche disturbo che non riuscivamo a vedere.

Normalmente durante il ricambio stagionale si perdono in media tra i 50 e i 70 capelli ogni giorno, ma nel periodo autunnale, invece, possiamo anche arrivare perderne fino a 100 e oltre. In questo caso tutto è normale e l’unica cosa da fare è curare molto il cuoio capelluto e le chiome, assumendo qualche integratore specifico. Nonostante ciò spesso la caduta dei capelli assume delle dimensioni superiori facendoci perdere fino a diverse centinaia di capelli ogni giorno. Il fenomeno è denominato telogen effluvium, ossia caduta copiosa di capelli.

La durata può essere molto limitata nel tempo, ma di solito gli effetti sulla chioma si notano con chiazze prive di capelli e diradamento. Le cause non sempre sono chiare, a volte il telogen effluvium può infatti essere causato da problemi endogeni, oppure da malattie della tiroide, ma anche da scombussolamenti ormonali nel post parto. Infine può essere provocato anche da traumi o da un forte stress. Comunque sia se avete il sospetto di perdere troppi capelli rispetto alla media stagionale, fatevi visitare subito da un dermatologo ed effettuate un esame trociologico specialistico. Nella maggior parte dei casi, si può comunque intervenire.

Il telogen effluvium, comunque sia può essere curato ad esempio assumendo integratori alimentari con vitamine del gruppo B ed E, e con sali minerali come cui zinco, rame e ferro, in modo da poter accelerare la ricrescita di nuovi capelli.

 

 

 

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