Allergie autunnali
Si tende a ritenere che la stagione “prediletta” dalle allergie sia la primavera, ma agli allergici anche l’autunno può riservare delle spiacevoli sorprese. Sia l’umidità, che i luoghi chiusi, la presenza di polvere e anche di alcuni pollini possono facilmente scatenare delle allergie nei soggetti più sensibili.
In generale, sono diversi tipi di allergie che possono colpire durante la stagione autunnale. Se abitate al Nord, attenzione alle graminacee e all’Ambrosia, il cui polline temibile, portato dal vento, percorre anche distanze particolarmente lunghe: se invece vivete al centro Italia o al sud, allora attenti alla paritaria, che con il polline colpisce fino a fine ottobre.
In ogni caso reazioni allergiche possono essere scatenate anche dalla muffa, che si forma negli ambienti interni, e dagli acari della polvere, che sono presenti anche all’interno dell’abitazione dopo che nelle case vengono accesi gli impianti di riscaldamento. Nonostante le varie cause, come abbiamo visto, che possono scatenare le allergie autunnali, in genere i sintomi sono sempre quelli, e molto fastidiosi: il naso gocciolante, gli occhi che lacrimano, tosse e starnuti.
Ma attenzione: in alcuni soggetti sensibili le allergie autunnali possono portare all’insorgenza dell’asma, che causa difficoltà di respirazione e fiato corto. Non in tutti i casi le cause dell’allergia autunnale sono riconducibili ai pollini: possono essere anche scatenate da sindrome orale allergica, in particolare dal consumo di frutta.
In questo caso la sintomatologia comprende prurito alla gola, diarrea, vomito, crampi all’addome, orticaria. I cibi che solitamente scatenano più allergie sono noci, arachidi, kiwi, castagne, uva, cachi, e la frutta secca in generale. Bisogna quindi evitare il consumo se si soffre di allergia.
Vediamo adesso quali sono le cure per l’allergia in autunno.
Solitamente per placare i sintomi fastidiosi dell’allergia si ricorre all’uso di antistaminici, utili soprattutto per bloccare il prurito, e di decongestionanti per liberare naso e gola dal muco.
Gli antistaminici sono fra i rimedi più utilizzati per combattere i fastidiosi sintomi delle allergie autunnali, spesso e volentieri così debilitanti. Scoprire di più sugli antistaminici è fondamentale se si vuole curare la propria salute in maniera completa e consapevole anche durante l’autunno.
Dietro prescrizione medica possono essere assunti corticosteroidi, che sono somministrati sotto forma di spray nasale.
In casi estremi, può essere prescritta al paziente anche una terapia immuno-specifica per cercare di abituare il corpo in maniera graduale agli allergeni. In caso si avvertano i tipici sintomi delle allergie autunnali, è buona norma consultare il medico ed evitare cure fai da te. Un buon modo di combattere i sintomi e la stanchezza che le allergie autunnali portano con sé è quella di ricorrere a rimedi per la casa.
Innanzitutto bisognerebbe prevenire l’esposizione agli allergeni e cambiare, all’inizio dell’autunno, i filtri dell’impianto di riscaldamento, e non dimenticarsi di usare l’umidificatore. Per quanto possibile, sarebbe bene non uscire di casa o proteggersi in maniera adeguata contro i pollini e la polvere (per esempio, utilizzando le apposite federe anti acaro e tenendo costantemente arieggiata e pulita la propria abitazione).
Le allergie alimentari in autunno possono essere controllate solo tenendo d’occhio la composizione dei cibi e gli ingredienti, specie se si mangia in mense. Una particolare attenzione in caso di allergie autunnali va adottata per i bambini, in quanto sempre più piccoli in Italia soffrono di allergie. Il modo migliore per tutelarli è quello di diagnosticare, dopo i primi sintomi, la presenza di allergie e di cominciare, sotto consiglio medico, a sottoporli a immunoterapia specifica o comunque a terapia. Soprattutto in caso di allergie autunnali i bambini vanno seguiti e controllati, e bisogna assicurarsi che la mensa scolastica, laddove ne usufruiscano, sia compatibile alle loro esigenze.